A Venezia quest’anno sbarcheranno fuori concorso anche il nuovo cortometraggio di Luca Guadagnino, “Fiori, Fiori, Fiori!” e il film indipendente americano, “Run Hide Fight” scritto e diretto da Kyle Rankin, con Isabel May, Thomas Jane, Radha Mitchell. Si completa così il programma della 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, diretta da Alberto Barbera, che si terrà dal 2 al 12 settembre.
«Siamo grati a Luca Guadagnino che con Fiori, Fiori, Fiori! ci rende partecipi di una piccola, personale evasione compiuta durante il recente lockdown alla ricerca di volti, luoghi e affetti della gioventù trascorsa; e al produttore Dallas Sonnier che torna con un nuovo, provocatorio dramma d’azione, Run Hide Fight di Kyle Rankin, ambientato in una scuola presa in ostaggio da quattro studenti intenzionati a commettere una strage. Due modelli di cinema irriducibilmente diversi, ma espressione di un’identica, trascinante energia creativa» così Barbera. Il lavoro di Guadagnino, presente al lido anche col documentario “Salvatore Ferragamo: The Shoemaker of Dreams”, è stato realizzato durante il lockdown per la pandemia del Covid con una piccola troupe in viaggio da Milano alla Sicilia, armato soltanto di uno smartphone e di un tablet, per bussare alle porte degli amici d’infanzia e capire con loro come hanno vissuto questo momento eccezionale che ha unito il mondo intero.
Un rapporto speciale tra lo sceneggiatore, regista e produttore palermitano e il Lido già dal suo primo lungometraggio, “The Protagonists” nel 1999 con protagonista Tilda Swinton, sua amica e attrice feticcio cui dedica nel 2002 “Tilda Swinton: The Love Factory”, documentario anch’esso presentato a Venezia. Poi nel 2009 “Io sono l’amore” era in Orizzonti, nel 2013 presenta il documentario “Bertolucci on Bertolucci”, È stato giurato nel 2010 e in concorso due volte: nel 2015 con “A Bigger Splash” e nel 2018 con “Suspiria”.
(articolo pubblicato sul quotidiano Roma il 13 agosto 2020)