Inseguimenti a tutta velocità, rapine in banca e tante pallottole al vengo. Sembra il connubio perfetto per un film d’azione americano, invece è Made in Italy e vale la pena di essere visto al cinema. È nelle sale “Una vita spericolata” di Marco Ponti.
LA TRAMA. Rossi (Lorenzo Richelmy) ha meno di trent’anni e un’officina che va a rotoli. Non ha fidanzate, ma ha un migliore amico, BB (Eugenio Franceschini), ex campione di rally. Sommerso dai debiti, Rossi va in banca per implorare un prestito, ma lì succede di tutto. Irritato dalle urla di una ragazza (Matilda De Angelis) Rossi perde la testa e in un attimo la sua richiesta si trasforma in una rapina del tutto casuale, con tanto di ostaggio e borsone pieno di soldi. Peccato che i soldi non siano della banca, ma di un gruppo di brutti ceffi… Non resta che recuperare BB e fuggire con la ragazza! Tra inseguimenti, spargimenti di sangue e soldi, amori, rese dei conti da “spaghetti western” e fughe rocambolesche, questi piccoli Lebowski vedranno andare in fumo tutti i loro piani. O forse no…
il REGISTA. Classe 1967, Marco Ponti, è al suo sesto film. Il suo lungometraggio d’esordio, “Santa Maradona”, fu un grande successo: vinse due David di Donatello e il Ciak d’Oro nel 2002.
Curiosità. Inizialmente per il ruolo di BB era stato scelto Domenico Diele, ma a causa dei problemi giudiziari che hanno coinvolto l’attore è stato sostituito da Eugenio Franceschini. Per questo motivo molte scene sono state rigirate. Nel cast anche Massimiliano Gallo, Libero De Rienzo, Gigio Alberti e Michaela Cescon.
GENERE: Drammatico USCITA: 21 giugno (01) DURATA: 102 minuti
ESCONO ANCHE “Obbligo o verità”, “Sposami, stupido!”, “L’Affido – Una storia di violenza”, “Thelma”, “Dei”, “Sea Sorrow – Il Dolore del Mare”.