È il film più atteso dell’anno, per tanti motivi. Perché è diretto da un Premio Oscar. Perché è ispirato alla vita di un personaggio che ha influenzato la vita degli italiani negli ultimi decenni. È nei cinema “Loro 1” di Paolo Sorrentino.
LA TRAMA. “Tutto vero. Tutto falso” recita la locandina. “Loro”, diviso in due parti (la seconda uscirà il 10 maggio), è un racconto di finzione, in costume, che narra di fatti verosimili o inventati, in Italia, tra il 2006 e il 2010. Attraverso una composita costellazione di personaggi, Loro ambisce a tratteggiare, per squarci o intuizioni, un momento storico definitivamente chiuso che, in una visione molto sintetica delle cose, potrebbe definirsi amorale, decadente, ma straordinariamente vitale. E Loro ambisce altresì a raccontare alcuni italiani, nuovi e antichi al contempo. Anime di un purgatorio immaginario e moderno che stabiliscono, sulla base di spinte eterogenee quali ambizione, ammirazione, innamoramento, interesse, tornaconto personale, di provare a ruotare intorno a una sorta di paradiso in carne e ossa: un uomo di nome Silvio Berlusconi.
Curiosità. Il film è subito primo al Box Office con 250mila € , il piú alto incasso per un primo giorno di programmazione del regista Premio Oscar, registrando anche la miglior media copia (532 euro).
I PROTAGONISTI. È Toni Servillo a prendere le sembianze dell’ex premier, al suo fianco un nutrito cast capeggiato da Riccardo Scamario, Elena Sofia Ricci, Kasia Smutniak, Euridice Axen, Fabrizio Bentivoglio, Roberto De Francesco, Dario Cantarelli, Anna Bonaiuto, Giovanni Esposito, Ugo Pagliai, Michela Cescon e Roberto Herlitzka.
GENERE: Biografico – USCITA: 24 aprile (Universal) – DURATA: 104 minuti
ESCONO ANCHE “Avengers: Infinity War”, “Nato a Casal di Principe”, “Tu mi nascondi qualcosa”, “Youtopia”.