Il Natale è fantasy con Alessandro Siani

Le famiglie che andranno al cinema durante queste feste sceglieranno sicuramente “Chi ha incastrato Babbo Natale?” di Alessandro Siani. Il perché sta già nel manifesto che vede Christian De Sica nei panni di Babbo Natale, e lo stesso Siani affiancato da Diletta Leotta e Angela Finocchiaro.

Una favola che affonda nel presente, dove l’azienda di consegne più potente al mondo non è in grado di essere competitiva a Natale e cerca il modo di boicottare Babbo Natale. Assoldano il capo degli elfi (Leigh Gill), convincendolo ad infiltrare nella sua fabbrica un nuovo manager: Genny Catalano, conosciuto come il “re dei pacchi”. In realtà i pacchi in questione non sono i doni natalizi quanto piuttosto i famigerati “pacchi”. Genny, infatti, è un volgare truffatore che vive di espedienti coadiuvato da Checco, un piccolo scugnizzo di 8 anni (il bravissimo Martin Francisco Montero Baez). L’arrivo della coppia al Polo Nord darà vita ad una serie di guai ma alla fine, complice l’improbabile contaminazione reciproca che nasce tra Genny e Babbo Natale e l’inaspettato aiuto della Befana, la magia natalizia riuscirà a trionfare.

Un’ora e quaranta che compendiano 25 anni di carriera di Siani. «Un film che desideravo tanto – ha raccontato l’attore e regista napoletano – ho inserito dei must miei personaggi, ho messo insieme tutto del mio passato. E volevo il copione giusto per tornare dopo 8 anni a lavorare con De Sica, e qui c’era la stessa dinamica del “Principe abusivo”». «Con Alessandro siamo amici – così De Sica – abbiamo condiviso tre film e una tournee teatrale, ma a convincermi ad accettare il ruolo è stato suo figlio che quando mi presentarono il copione aggiunse: “devi farlo assolutamente”. È un film divertente, pieno di tenerezza, ottimismo, gioia, oggi poi non posso più dire le parolacce dei cinepanettoni. E per vestire questa divisa rossa sono dovuto ingrassare».

Una scelta in controtendenza quella di preferire la sala all’uscita in piattaforma streaming. «Va sottolineato il coraggio di questa scelta – aggiunge Siani – il pubblico delle famiglie è ancora molto preoccupato, molti non sono ancora tornati in sala, ed è una parte del pubblico importante. Noi abbiamo deciso così per offrire una alternativa a coloro che vogliono andare al cinema, lo abbiamo fatto per il pubblico». Esperto del periodo è De Sica: «Ne ho fatti 32 di Natale, il successo arriverà nei giorni di festa».

 

Gli incassi di quest’anno sono stati risibili, pensare che il biglietto d’oro è stato conquistato con poco più di 2 milioni. E per risollevare il botteghino «ci vorrebbe un Zalone vestito da Spiderman con la borsa di Gucci», scherza Siani, che ha puntato sull’inedita Diletta Leotta per il ruolo della nipote di Santa Claus. «Sono veramente emozionata, mi trovo accanto a due colossi, è per me un onore enorme. Presentarlo poi a Napoli, una città meravigliosa, molto legata, non mi ha fatto dormire questa notte, sono presa da mille sensazioni diverse», ha raccontato la giornalista televisiva che ha concluso: “Mi è piaciuto farlo e non escludo un futuro in questo campo».

Gradevole nella confezione, impreziosito anche da buoni effetti speciali, perfetto nelle ambientazioni, con buon ritmo, oltre a far sorridere strappa anche una lacrima nel finale con l’unica scena in cui c’è Napoli tra lo sfondo del Vesuvio e le note di “Fenesta vascia” interpretata da Andrea Sannino.  Prodotto da Bartleby Film e Indiana, “Chi ha incastrato Babbo Natale?” è in sala con Vision Distribution.

(articolo pubblicato sul quotidiano Roma del 20 settembre 2021)