Sono quasi 30 anni che Maradona non veste più la maglia del Napoli, eppure il grido del suo nome riecheggia ancora nelle strade della città. Un amore che fece fiorire due Scudetti e che oggi viene raccontato al cinema dal docufilm firmato dal regista Asif Kapadia, premio Oscar per “Amy”. E proprio Napoli è stata scelta come sede dell’anteprima italiana, dopo essere stato in selezione ufficiale al festival di Cannes. La data da segnare sul calendario per i numerosissimi appassionati è il 16 settembre per la proiezione alle ore 20,30 al Multicinema Modernissimo (Via Cisterna dell’Olio) alla presenza del regista, ma già dal 5 settembre sono state aperte le prevendite sul sito www.modernissimo.it.
Così come nel docufilm sulla vita della cantante Amy Winehouse, il regista punta forte su materiale inedito tra interviste esclusive al Pibe de Oro e immagini tratte dal suo archivio personale per un totale di oltre 500 ore di filmati. «Il genio assoluto del calcio mondiale e la città più imprevedibile si dimostrarono un connubio perfetto: Diego Maradona era stato benedetto sul campo e trattato come un Dio fuori di esso. Il carismatico argentino trascinò infatti il Napoli al suo primo scudetto – si legge nelle note di regia – Era il 1987 e quello fu un evento epocale. Ma c’era un prezzo da pagare perché, finché fece miracoli in campo, a Diego fu concessa ogni cosa, ma quando la magia svanì, divenne prigioniero della sua stessa città».
“Diego Maradona”, prodotto da On The Corner Films, uscirà poi nelle sale italiane solo il 23, 24 e 25 settembre distribuito da Nexo Digital e Leone Film Groupcon (info ed elenco sale già disponibile su www.nexodigital.it).
Giornalista iscritto all'albo dal 2006, scrive di spettacolo sul quotidiano Roma dal 2002 e di cinema su The Post Internazionale, ha collaborato con Il Giornale. È direttore di WoooW Magazine.
