Tutto pronto per la cerimonia di consegna dei 61esimi David di Donatello che si terrà lunedì 27 marzo negli Studi De Paolis di Roma. Toccherò ad Alessandro Cattelan, in diretta dalle 21.15 sui canali Sky Cinema, Sky Uno e TV8, condurre l’evento più importante per l’industria cinematografica nostrana, gli “Oscar” italiani.
Scopriamo trama, trailer e nomination totali dei 5 candidati a Miglior Film.
INDIVISIBILI
Viola e Dasy sono due gemelle siamesi che cantano ai matrimoni e alle feste e, grazie alle loro esibizioni, danno da vivere a tutta la famiglia. Le cose vanno bene fino a quando non scoprono di potersi dividere… Il loro sogno è la normalità: un gelato, viaggiare, ballare, bere vino senza temere che l’altra si ubriachi… fare l’amore. “Perché sono femmina”.
17 nomination: (Miglior) film, regista (Edoardo De Angelis); sceneggiatura originale (Nicola Guaglianone, Barbara Petronio e Edoardo De Angelis); produttore (Attilio De Razza e Pierpaolo Verga); attrice protagonista (Angela Fontana e Marianna Fontana); attrice non protagonista (Antonia Truppo); attore non protagonista (Massimiliano Rossi); autore della fotografia (Ferran Paredes Rubio); musicista a (Enzo Avitabile); canzone originale (“Abbi pietà di noi”); scenografo (Carmine Guarino); costumista (Massimo Cantini Parrini); truccatrice a (Valentina Iannuccili); acconciatore (Vincenzo Cormaci); montatore (Chiara Griziotti); suono (Valentino Giannì, Fabio Conca, Omar Abouzaid, Sandro Rossi, Lilio Rosato, Francesco Cucinelli); effetti digitali (Makinarium).
LA PAZZA GIOIA
Beatrice Morandini Valdirana è una chiacchierona istrionica, sedicente contessa e a suo dire in intimità coi potenti della Terra. Donatella Morelli una giovane donna tatuata, fragile e silenziosa, che custodisce un doloroso segreto. Sono tutte e due ospiti di una comunità terapeutica per donne con disturbi mentali, dove sono sottoposte a misure di custodia giudiziaria. Il film racconta la loro imprevedibile amicizia, che porterà ad una fuga strampalata e toccante, alla ricerca di un po’ di felicità in quel manicomio a cielo aperto che è il mondo dei sani.
17 nomination: (Miglior) film, regista (Paolo Virzì); sceneggiatura originale (Francesca Archibugi e Paolo Virzì); produttore (Marco Belardi); attrice protagonista (Valeria Bruni Tedeschi); attrice protagonista (Micaela Ramazzotti); attrice non protagonista (Valentina Carnelutti); autore della fotografia (Vladan Radovic); musicista (Carlo Virzì); canzone originale (“Po Popporoppò”); scenografo (Tonino Zero); costumista (Catia Dottori); truccatore (Esme Sciaroni); acconciatore (Daniele Tartari); montatore (Cecilia Zanuso); suono (Alessandro Bianchi, Luca Novelli, Daniela Bassani, Fabrizio Quadroli, Gianni Pallotto); Premio David giovani.
FAI BEI SOGNI
È la storia di una difficile ricerca della verità e allo stesso tempo la paura di scoprirla. La mattina del 31 dicembre 1969, Massimo, nove anni appena, trova suo padre nel corridoio sorretto da due uomini: sua madre è morta. Massimo cresce e diventa un giornalista. Dopo il rientro dalla Guerra in Bosnia dove era stato inviato dal suo giornale, incontra Elisa. La vicinanza di Elisa aiuterà Massimo ad affrontare la verità sulla sua infanzia ed il suo passato.
15 nomination: (Miglior) film, regista (Marco Bellocchio); sceneggiatura adattata (Edoardo Albinati, Marco Bellocchio e Valia Saltella); attore protagonista (Valerio Mastandrea); autore della fotografia (Daniele Ciprì); musicista (Carlo Crivelli); scenografo (Marco Dentici); truccatore (Gino Tamagnini); acconciatore (Mauro Tamagnini); suono (Gaetano Carito, Pierpaolo Lorenzo, Lilio Rosato, New Digital Sound e Roberto Cappannelli)
FIORE
In un carcere minorile, in cui i maschi e le femmine non si possono incontrare, la giovane detenuta Daphne si innamora di Josh. Inizia così una relazione fatta solo di sguardi e lettere clandestine.
6 nomination: (Miglior) film, regista (Claudio Giovannesi); sceneggiatura originale (Claudio Giovannesi, Filippo Gravino e Antonella Lattanzi); produttore (IBC Movie, Pupkin Production con Rai Cinema); attrice protagonista (Daphne Scoccia); attore non protagonista (Valerio Mastandrea).
VELOCE COME IL VENTO
La passione per i motori scorre da sempre nelle vene di Giulia De Martino. Viene da una famiglia che da generazioni sforna campioni di corse automobilistiche. Anche lei è un pilota, un talento eccezionale che a soli diciassette anni partecipa al Campionato GT, sotto la guida del padre Mario. Ma un giorno tutto cambia e Giulia si trova a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione il ritorno inaspettato del fratello Loris, ex pilota ormai totalmente inaffidabile, ma dotato di uno straordinario sesto senso per la guida. Saranno obbligati a lavorare insieme, in un susseguirsi di adrenalina ed emozioni che gli farà scoprire quanto sia difficile e importante provare ad essere una famiglia.
15 nomination: (Miglior) film, regista (Matteo Rovere); sceneggiatura originale (Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere); produttore (Domenico Procacci e Rai Cinema); attrice protagonista (Matilda De Angelis); attore protagonista (Stefano Accorsi); attrice non protagonista (Roberta Mattei); autore della fotografia (Michele D’Attanasio); musicista (Andrea Farri); canzone originale (“Seventeen”); costumista (Cristina Laparola); truccatore (Luca Mazzoccoli); acconciatore (Alessio Pompei); montatore (Gianni Vezzosi); sonoro (Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco); effetti digitali (Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network).