Un successo inarrestabile. Sin dalla prima messa in onda, datata 6 ottobre 2000, “Csi – Scena del crimine” ha incollato allo schermo milioni di spettatori di tutto il mondo con le sue 335 puntate. Una serie tv incentrata sulle indagini polizia scientifica di Las Vegas innovativa, all’avanguardia, con tecniche cinematografiche mai viste prima che quest’anno giunge al suo ultimo capitolo, una 15a stagione che verrà trasmessa dal 2 gennaio in prima serata su Italia 1 in prima tv free.
Saranno 18 le puntate seguite da un doppio episodio nel formato film per la televisione dal titolo “Immortality”, in cui ritornano gli attori del cast originale della serie, William Petersen (Gil Grissom), Marg Helgenberger (Catherine Willows), Paul Guilfoyle (Jim Brass) e Melinda Clarke (Lady Heather).
Uno show entrato nella storia della televisione, un successo tale da giustificare la decisione di produrre addirittura tre spin-off: “CSI: Miami”, “CSI: New York” e “CSI: Cyber”. Ed in quest’ultima stagione si vedrà, nel 6o episodio, l’ennesimo ed ultimo crossover (sono 7 in totale) con “CSI: Cyber”: Patricia Arquette nel ruolo dell’agente Ryan unisce le forze con il detective Russel (Ted Danson) per scovare il killer di Gig Harbor.
Un successo che va ben oltre la televisione tanto da creare un vero e proprio “effetto CSI”, fenomeno per cui la serie sarebbe riuscita a cambiare la percezione della gente comune verso la medicina forense e le perizie scientifiche in generale, alzando le aspettative.
Ben 6 nomination ai Golden Globes, 6 vittorie agli Emmy Awards e 4 ai People’s Choice Awards, “Csi” è stata creata da Anthony E. Zuiker e prodotto da Jerry Bruckheimer, uno che di Emmy Awards ne ha vinti addirittura 10.
Tra i segni distintivi, una sigla d’autore: “Who are you” è cantata dai “The Who” (lo stesso Roger Daltry è apparso in un cameo). Ed è grazie proprio a “Csi” che mi sono avvicinato (all’epoca ero 18enne) alla band britannica! Una serie tv che stregò anche il due volte Premio Oscar, Quentin Tarantino, che ha diretto il doppio episodio finale della quinta stagione, dal titolo “Sepolto vivo”.